Il medico specialista (ortopedico o fisiatra) dopo un’attenta visita prescrive, a seconda della gravità del caso, la ginnastica correttiva da sola o come parte integrante di un iter terapeutico che prevede anche altri interventi (ortesi, farmaci, ecc.)
La ginnastica correttiva è costituita essenzialmente da esercizi di allungamento delle retrazioni miofasciali; potenziamento dei muscoli deficitari, ricerca della corretta postura in situazioni sia statiche che dinamiche, percezione ed autocorrezione dei difetti posturali.
SEDUTE INDIVIDUALI DI GINNASTICA CORRETTIVA
Quando necessario è possibile richiedere sedute individuali di ginnastica correttiva .
Ogni soggetto è un caso a se e aseconda del soggetto , dell’età, del sesso e della patologia viene elaborato un programma terapeutico individuale di lavoro composto in varie fasi: conoscenza del ragazzo/a e familiarizzazione, spiegazione del trattamento proposto e motivazione; presa di coscienza del corpo; ricerca delle disarmonie statiche e dinamiche; apprendimento dell’auto- allungamento assiale attivo per il controllo delle curve e delle gibbosità; esercizi respiratori per una azione sui muscoli intercostali; riduzione delle tensioni muscolari deficitari; integrazione degli stimoli posturali nello schema corporeo attraverso attività di equuiliberio in tutte le sue forme, applicazione di posture compensative ai vizi posturali.
Il trattamento prevede l’applicazione di una seduta a settimana in palestra e/o lettino.
Le sedute individuali possono essere considerate propedeutiche alla ginnastica correttiva di gruppo.
La sedentarietà e l’assunzione di posizioni scorrette protratte a lungo ,sono i fattori più comuni (ma non gli unici)che possono accentuare la fisiologica curvatura cifotica dorsale. Anche in questo caso si può parlare di semplici atteggiamenti o di cifosi patologica o ipercifosi dorsale e cioè quando l’angolo della cifosi dorsale è maggiore di 35°.
Atteggiamento scoliotico : o scoliosi non strutturata, è caratterizzato da una deviazione sul lato frontale della colonna senza che ci siano alterazioni strutturali né rotazione delle vertebre. Va seguito periodicamente, impostando una terapia rieducativa e, laddove possibile, eliminando le cause che l’hanno determinato.
Iperlordosi : è un eccessivo inarcamento del tratto inferiore della colonna vertebrale. Essa, mentre è fisiologica nell’infanzia (fino a circa 6 anni), in età adulta è la causa primaria di tutte le disfunzioni posturali.
Scoliosi : è una patologia irreversibile della colonna vertebrale.Essa è caratterizzata da una deviazione sul piano frontale (ovvero in senso latero-laterale), detta deviazione costringe le vertebre a una inclinazione laterale facendo si che l’asse di gravità sia spostato verso il lato della concavità, si ha così una rotazione compensativa dal lato opposto nel tentativo di riportare la gravità al centro, inoltre questa rotazione è causa di un’asimmetria costale e conseguente deformazione della gabbia toracica, detta deformazione è nota come gibbo costale. La scoliosi è caratterizzata dalla presenza di una curva principale (detta anche curva primitiva( e da una o più curve di compenso.