La tecnica del LINFODRENAGGIO e i suoi benefici
Il sistema linfatico è un sistema complesso, costituito da organi linfatici quali il midollo osseo, le tonsille, il timo e la milza, e da una serie di linfonodi, che sono collegati tra loro da una rete di sottili vasi linfatici.
Il sistema linfatico assolve ad alcune funzioni importanti per il nostro organismo, quali:
· aiuta l’organismo a combattere le infezioni (attraverso i linfociti);
· aiuta ad eliminare le sostanze di rifiuto prodotte dalle cellule;
· agisce da sistema di drenaggio ‘a senso unico’ per convogliare i fluidi in eccesso prodotti dai tessuti verso il circolo venoso. Se questo drenaggio, importantissimo, dovesse risultare mal funzionante, i tessuti si imbibiscono fino a tendersi con conseguente formazione di gonfiore che prende il nome di edema.
Quest’ultimo può diventare progressivamente più denso e, se non trattato correttamente, può evolvere verso una patologia cronica, invalidante e demotivante per il paziente.
Possiamo così definire il linfedema come quel gonfiore persistente e cronico di una parte del corpo, che colpisce più spesso gli arti.
COME CURARE IL LINFEDEMA?
Ad oggi non esiste alcun farmaco che riduca il linfedema. I consensi internazionali stabiliscono che il trattato fisico dell’edema basato sull’utilizzo di bendaggi multicomponenti, sul drenaggio linfatico manuale, sulla cura della pelle, l’utilizzo della contenzione elastica e di altri trattamenti adiuvanti, sono la punta di diamante per la riduzione dell’edema ed il mantenimento ad un volume più basso dello stesso.
LA TECNICA DEL LINFODRENAGGIO
Il linfodrenaggio o drenaggio linfatico manuale è una tecnica specifica di massaggio che agisce sul sistema linfatico.
Questa tecnica di massaggio comprende tre manovre principali:
1. Lo svuotamento dei linfonodi
2. Lo svuotamento dei collettori linfatici
3. La manovra di facilitazione di riassorbimento
Il linfodrenaggio ha lo scopo di:
- ridurre il volume dell’arto interessato e migliorarne la funzionalità;
- alleviare i sintomi;
- prevenire l’ulteriore ristagno di linfa e l’insorgenza di infezioni.
IL BENDAGGIO MULTICOMPONENTE
Quando le sedute di drenaggio linfatico manuale non sono sufficienti ad ottenere una diminuzione significativa dell’edema è necessario eseguire il bendaggio multicomponente, eseguito con delle bende anelastiche.
Il bendaggio multicomponente è composto da diversi materiali, l’associazione di questi genera delle pressioni importanti alternate e contemporanee alla contrazione muscolare e alla pulsazione arteriosa, che fanno sì che l’edema regredisca considerevolmente nel giro di 24 ore.
In situazioni di edemi importanti, per mantenere l’efficacia di questi trattamenti, sia manuale che con il bendaggio, è necessario che il paziente indossi una contenzione elastica su misura.
QUAL È LA FREQUENZA CONSIGLIATA DELLA TECNICA DEL LINFODRENAGGIO?
Sarà il grado di importanza dell’edema a dettare la frequenza delle sedute di linfodrenaggio e l’utilizzo di una o altra tecnica.
Un corretto e tempestivo approccio diagnostico e terapeutico risulta, infatti, fondamentale e spesso vitale per il paziente. Così come pure è importante la collaborazione a 360° di più figure professionali quali fisiatri, oncologi, chirurghi e fisioterapisti.
Presso il nostro centro, composto da personale altamente qualificato, sarà possibile effettuare sedute di linfodrenaggio associato, se necessario, a bendaggi multicomponente, a previa valutazione fisioterapica.
I nostri trattamenti sono infatti incentrati sul paziente allo scopo di ridurre, in maniera duratura, il linfedema. Accompagnare il paziente fornendogli l’aiuto, le cure e gli strumenti che gli permettano di guadagnare autonomia mantenendo così l’edema ad un volume più basso possibile è per noi fondamentale.